I Verdena nascono nel 1995 grazie ad Alberto Ferrari (voce, chitarra), suo fratello Luca (batteria) e Roberta Sammarelli. Nel 2001 esce l’EP Spaceman, primo per Black Out/Universal, seguito dal secondo album Solo un grande sasso, registrato nello Studio Next di Mauro Pagani con la produzione di Manuel Agnelli, che la band porta in tour per tutto il 2002. Ad inizio 2004 esce il terzo album, Il suicidio dei samurai, anticipato dall’EP Luna. Nel 2007 esce il quarto disco, Requiem, che come il precedente viene pubblicato anche in Germania, Svizzera, Austria, Francia e Spagna. A giugno 2007 esce l’EP Caños, che segna un cambio stilistico di sonorità: le influenze elettroniche iniziano infatti ad occupare una porzione significativa del disco. Il quinto album della band, Wow, esce a gennaio 2011, conquistando il disco d’oro, mentre il vinile debutta al secondo posto della Classifica Fimi. Ad aprile 2011 Universal pubblica una raccolta di 7 EP introvabili nei negozi, pubblicati tra il 1999 e il 2007, Verdena – 7EP Limited Edition. Nel 2015 esce il loro ultimo album, in due volumi, Endkadenz Vol. 1 ed Endkadenz Vol. 2. Le date del successivo tour registrano un grande successo e nel 2016 sbarcano in Europa. A settembre 2016 esce un EP in collaborazione con Iosonouncane, dal titolo Split. Nel gennaio 2022 la band dà alle stampe America Latina – music inspired by the film, una raccolta di brani strumentali composti e orchestrati per la colonna sonora dell’omonimo film dei fratelli D’Innocenzo, e candidata ai recenti David di Donatello.
A giugno 2022 annunciano l’uscita del loro nuovo lavoro in studio, “Volevo Magia” uscito il 23 settembre per Capitol Records/Universal Music Italia, e a ottobre è partito un tour nei club, che ha registrato il sold out in quasi tutte le date.